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12 previsioni per le email dagli esperti Mailchimp

Abbiamo convocato tre delle nostre esperte più lungimiranti sull’email marketing e abbiamo chiesto loro quali sono le tendenze per il futuro.

Hero image for 12 Email Predictions for 2018 from MailChimp Experts

Oh, il XXI secolo. Guarda com’è cresciuto. Sembra ieri che era ancora giovanissimo, quando impostavamo il profilo su Friendster e giocavano a Tetris sul cellulare a conchiglia. E ora eccolo qui, pronto a conquistare il mondo con l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico.

Forse. Ma non facciamoci prendere la mano.

È impossibile sapere esattamente quando le tecnologie più entusiasmanti del nuovo secolo raggiungeranno la maturità e inizieranno ad avere un impatto diffuso. Dopo tutto, pensavamo che a questo punto saremmo tutti andati al lavoro su un monopattino volante (e non mi riferisco di certo a quei cosi che esplodono).

Se c’è una cosa su cui qui in Mailchimp possiamo parlare con una certa autorità, è l’email. Abbiamo convocato tre delle nostre esperte più lungimiranti sull’email marketing e abbiamo chiesto loro quali sono le tendenze per il futuro.

Le veggenti:

Margaret Hamner, manager senior, Email Marketing

Jocelyn Hardy, socio di marketing

Alex Kelly, sviluppatore front end (ed ex sviluppatore di email)

Le previsioni:

L’email interattiva non è la prossima rivoluzione. “L’email interattiva è una bella idea, ma non credo che la maggior parte degli esperti di marketing sia pronta ad adottarla. Ci sono ancora molti utenti che al giorno d’oggi inviano email che non sono nemmeno responsive. Non dico che l’email interattiva non arriverà in futuro, ma ci sono ancora molti passi da compiere prima che diventi mainstream.” – AK

La personalizzazione migliorerà. (Ci auguriamo.) “Tutti hanno seguito la tendenza della personalizzazione negli ultimi due anni. E a ragione: fatta nel modo giusto, è un grande punto di forza. Nella maggior parte dei casi, però, i database non hanno ancora raggiunto il livello necessario affinché la personalizzazione funzioni al massimo del suo potenziale. Quasi ogni giorno ricevo almeno un’email ‘personalizzata’ con le informazioni sbagliate. La personalizzazione senza diligenza e senza dati adeguati è un problema.” – MH

La marketing automation sarà più semplice, specialmente per le piccole imprese. “L’automazione è più accessibile che mai. Qui da Mailchimp, non ci occupiamo più solo delle email. Siamo una piattaforma multicanale che include email, annunci Facebook e annunci di remarketing Google. Penso che sempre più persone si butteranno e allora si renderanno conto di quanto è facile automatizzare il loro marketing digitale in tutte le aree del ciclo di vita del cliente. Tutti coloro che vogliono assicurarsi che il loro brand continui a essere presentato al loro pubblico online non potranno farne a meno.” – JH

I test saranno più importanti che mai. “È ancora vero che il modo migliore per sapere cosa fa leva sul tuo pubblico è testare. Se vuoi sapere che tipo o lunghezza del messaggio otterrà la risposta migliore, esegui un A/B test; prova a inviare un’email lunga con molte immagini e una seconda breve con meno immagini. Quanto più testi, tanto meglio comprenderai il tuo pubblico.” – AK

È meglio essere pronti per le norme sulla privacy dell’UE (GDPR). “A maggio 2018 è entrata in vigore una nuova legislazione che definisce regole di opt-in molto specifiche e rigorose per le email inviate agli indirizzi in Europa. Molti si sono dati da fare per assicurarsi che il loro processo di opt-in sia in linea con le leggi in vigore. Se hai clienti in Europa, devi inviare moduli per raccogliere informazioni per le tue liste e devi assicurarti di informare la tua lista che invierai determinati tipi di comunicazione.” – MH

Nota: Consulta la guida al Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) di Mailchimp.

Le email di maggior successo hanno un obiettivo chiaro. “L’automazione ha fatto in modo che non dobbiamo più dire tutto quello che c’è da dire in un’unica email. In maniera ideale, un’email fa parte di una serie più ampia di comunicazioni, ciascuna con un obiettivo chiaro e una call-to-action. In un’email, hai solo pochi secondi per coinvolgere il lettore e quindi è meglio non sprecare tempo costringendo il lettore a leggere una serie di messaggi concorrenti.” – JH

"L’email è sgraziata, poco elegante e difficile da usare, ma l’incredibile community che la circonda rende la vita molto più facile."

Le email non responsive costano care agli esperti di marketing. “La gente utilizza sempre di più i telefoni; il fatto che operatori statunitensi come Verizon, AT&T e T-Mobile offrano tutti piani dati illimitati rende questa realtà davvero ovvia. L’anno scorso, meno del 70% delle email di marketing inviate era responsivo e, sebbene si tratti di un miglioramento rispetto all’anno precedente, c’è ancora del lavoro da fare. Se non crei email tenendo anche a mente i dispositivi mobili, rischi di perderti molte opportunità di guadagno.” – AK

Il funnel marketing (così come lo conosciamo adesso) cesserà di esistere. Non è più nemmeno un funnel, ma si è trasformato in una sorta di clessidra laterale. I clienti possono entrare in qualsiasi posizione e uscire in qualsiasi posizione. Per questo motivo, l’attribuzione diventa sempre più difficile da identificare. Ora hai più punti di contatto, il che è entusiasmante per gli esperti di marketing, ma ciò significa anche che è fondamentale avere coerenza di brand su tutti i canali. È necessario aver predisposto linee guida del brand in modo da poter contare sul fatto che si presenterà un fronte unito. – MH, JH, AK

Per essere sempre fedele al tuo brand, sviluppa una guida di stile. “Un branding forte è fondamentale quando si vuole creare un pubblico fedele. E il modo migliore per rafforzare il brand è capire il tono e la voce, il design e i valori aziendali, e poi riunire il tutto in una guida allo stile che aiuti a essere più coerenti. Pertanto, questa non è una tendenza di design specifica: piuttosto, significa assicurarsi che, invece di copiare quello che stanno facendo gli altri, tu continui a progettare e creare sensazioni che siano in linea con il tuo brand. Essere coerenti è più importante che essere trendy.” – AK

Non lasciarti abbagliare dal fascino dell’intelligenza artificiale (perlomeno, non ancora). “L’intelligenza artificiale è molto interessante, ma non mi sembra che molti esperti di marketing abbiano già raggiunto quel livello o vi siano anche solo vicini. Per essere utilizzata in modo efficace, ha bisogno di database perfetti e molti esperti di marketing fanno ancora fatica a comprendere i principi di base. Si tratta di un giocattolo fantastico, ma penso che pochissime aziende siano effettivamente pronte. Inoltre, è necessario prestare attenzione all’effetto ‘Uncanny Valley’, per cui più una cosa assomiglia a una persona ma non è identificabile con una persona e meno la gente la accetta.” – AK

I client email entreranno finalmente nel XXI secolo. “Nell’ultimo anno, ci sono stati molti cambiamenti davvero positivi per quanto riguarda il rendering delle email. Due client tradizionalmente difficili per cui scrivere email si sono fatti avanti e hanno iniziato ad apportare modifiche: Gmail ora supporta le media queries e Microsoft Outlook è entrata in partnership con Litmus per iniziare a risolvere i bug. Lo sviluppo per l’email manca ancora di eleganza, ma sta diventando più facile e il fatto che questi nomi così importanti stiano uscendo allo scoperto e abbiano cominciato a dire che vogliono migliorare le email è uno sviluppo davvero significativo.” – AK

Geeks diventerà il tuo migliore amico. “L’email è sgraziata, poco elegante e difficile da usare, ma l’incredibile community che la circonda rende la vita molto più facile. Il canale Slack di Email Geeks è un ottimo posto in cui porre domande, ricevere feedback sul design, sfogare le frustrazioni causate dal codice e, in generale, chiacchierare del mondo delle email con altri esseri umani. La community delle email è anche molto attiva su Twitter: puoi trovare la maggior parte delle informazioni utilizzando l’hashtag #emailgeeks.” – AK

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